Riparare un parapendio

Purtroppo ogni tanto succede... in decollo con il vento forte o un atterraggio calcolato male... la vela si appoggia su qualcosa di affilato e trac... il tessuto si apre.

I danni alle nostre bellissime ali purtroppo sono sempre in agguato ma, per fortuna i nostri parapendio SI POSSONO RIPARARE! 

Ovviamente non è un lavoro facile e chi offre questo tipo di servizio ha fatto sicuramente tantissime ore di pratica alla macchina da cucire ed ha approfondito le tecniche costruttive dei parapendio in modo molto accurato. 

Nel nostro laboratorio chi esegue le riparazione ha affrontato un percorso formativo di mesi presso i laboratori skywalk per raggiungere la preparazione e la competenza tecnica necessaria oltreché la indispensabile precisione nell'esecuzione. 
Le tecniche e le procedure sono state nel tempo affinate e adattate anche ai parapendio di ogni marca, con un lavori di aggiornamento e approfondimento continuo. 

Ciò premesso vediamo come si interviene su un parapendio lesionato. 

Per fortuna la maggior parte delle volte i danni sono piccoli: si va dal famoso buco fatto dalle cavallette a piccoli taglietti e forellini fatti su sassi o profili appuntiti. 
I questi casi ci viene in aiuto il RIPSTOP ADESIVO. 
Se il danno è inferiore ai 5 cm e non si trova a ridosso di una cucitura il ripstop può essere d'aiuto. Basta ritagliarne un pezzo avendo la cura di arrotondarne gli angoli (per evitare che si stacchi!) e applicarlo sopra al danno, facendo attenzione a ricomporre piu possibile il tessuto sottostante. Di solito le case ne danno sempre un pezzettino da tenere per le emergenze ma si trova con facilità in vendita (e se proprio non lo trovate chiamateci pure!)...

(disco di ripstop su piccolo taglio o lesione)

Se il taglio è piu grande e sopratutto sta vicino ad una cucitura allora il ripstop da solo potrebbe non bastare. in particolare se il danno è vicino ad un'asola dei cordini! In quel caso per danni piccoli si può applicare il ripstop ma sempre meglio ricucirlo

(disco di ripstop cucito e ribattuto nella giunzione pannelli)

 Se invece il danno è proprio evidente si deve prendere in considerazione la sostituzione del tessuto. Si può intervenire cambiando tutto l'intero pezzo danneggiato o solo una porzione di esso. Questo va valutato in base al danno, al costo (un pannello intero è un bel pò di lavoro da fare!!) e anche al valore del mezzo. Con la priorità alla sicurezza si opterà per la scelta giusta.

(sostituzione integrale di due pannelli, si nota la differenza di lucentezza tra tessuto vecchio e nuovo)

(inserto di tessuto, su pannello)

Danni alle centine capitano spesso. Le centine vengono sempre salvaguardate ricostruendole laddove possibile. Sono lo scheletro della vela e mantenerle garantisce un lavoro migliore rispetto alla sostituzione, anche in considerazione del fatto che una volta che la vela ha iniziato a lavorare si deforma un po tutta insieme. Mettere centine nuove su pannelli già usati provoca delle necessarie problematiche di "tolleranze". 

(ricostruzione di una centina strappata)

Nella ricostruzione ovviamente vanno rispettate le linee guida del costruttore e vanno mantenuti gli stessi standard.  

I materiali: per piccoli pezzi a volte il materiale può anche non essere identico (ancorché compatibile per peso e caratteristiche) ma nel caso di riparazioni importanti (interi pannelli o grosse superfici) allora la grammatura e la finitura deve essere la stessa voluta del progettista. 

Ogni riparazione ha un costo diverso in base ai problemi anche strutturali che il riparatore si trova ad affrontare. per cui anche i preventivi di riparazione possono essere definitivi solo quando la vela entra in laboratorio e possiamo toccarla con mano. 

Tramite le foto possiamo dare un'idea di massima ma solo con la vela sottomano possiamo essere precisi. 

Se doveste avere bisogno non esitate a contattarci, anche per un parere o una chiacchierata!

Buoni voli!